MUSEO E BENESSERE:UN DIALOGO TRA CULTURA E MEDICINA

Attivita' scientifica e divulgativa

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Il progetto propone un ciclo di sei incontri per sensibilizzare e
formare medici e studenti universitari sul potenziale dei musei
nella promozione del benessere di cittadini e personale
sanitario.

Ogni incontro si articola in due parti:
– Inizialmente i partecipanti saranno coinvolti dagli educatori
museali in un’esperienza diretta per sperimentare i benefici
del patrimonio culturale in prima persona.
– Successivamente sarà aperto un breve dibattito per
condividere emozioni e pensieri emersi durante la sessione.


Il progetto intende avviare una riflessione condivisa
sull’integrazione dell’esperienza museale nei percorsi
terapeutici dei pazienti, in linea con i principi del social
prescribing, analizzando criticamente ostacoli e prospettive
di questo approccio olistico.

13 novembre – Esercizi di osservazione. Attività pratiche per allenare lo
sguardo a cogliere ciò che spesso sfugge. Una sfida per la mente e per la
vista che stimola concentrazione, memoria visiva e pensiero critico.
Prenotazioni a partire dal 3 novembre
11 dicembre – Sketchbook. Momento creativo per esplorare il disegno
attraverso tecniche, materiali e fantasia. Un’occasione per sperimentare e
divertirsi, ispirandosi ai capolavori del museo in un ambiente accogliente
e stimolante.
Prenotazioni a partire dal 1 dicembre
12 febbraio – Geometria delle emozioni. Un’esperienza per scoprire il
linguaggio visivo fatto di linee, colori, forme e spazi. Attraverso semplici
attività pratiche, si imparerà a leggere le immagini e a usarle per esprimere
emozioni e idee.
Prenotazioni a partire dal 2 febbraio
12 marzo – Arte e mindfulness. Con esercizi di mindfulness, i partecipanti
impareranno a percepire l’arte non solo con gli occhi, ma con la
consapevolezza corpo-mente ritrovando equilibrio, attenzione e presenza.
Attività condotta dalla psicoterapeuta Luisa Merati.
Prenotazioni a partire dal 2 marzo
23 aprile – Performing Museum – Il Novecento. Un incontro per scoprire
come i linguaggi teatrali del Novecento possano dare nuova vita alle opere
d’arte. Dopo una breve introduzione storica, un’esperienza pratica guiderà i
partecipanti a usare corpo, voce e immaginazione per reinterpretare un
capolavoro in chiave contemporanea.
Prenotazioni a partire dal 13 aprile

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